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Venerdì
17
Maggio

BERGAMO FESTIVAL: LA COSTITUZIONE

EVENTO CONCLUSO

Continuano gli appuntamenti promossi da «Bergamo Festival - Fare la pace».

 

L'edizione di quest'anno, che durerà dal 15 al 19 maggio, ha come tema chiave «In nome del popolo sovrano. Inquietudini, sogni e realtà».

Questi anni di insistente crisi economica hanno portato alla luce profonde mutazioni nel tessuto sociale della vita collettiva. Si è in particolare resa manifesta l’ampiezza di uno scollamento che separa sempre di più le masse popolari dalla cultura delle cosiddette élite, il senso comune dai saperi specialistici, i ceti medi dalle rappresentanze istituzionali. Il campo del confronto politico ha visto così emergere e trionfare un po' ovunque forze di governo che si presentano come dirette rivendicazioni delle ragioni popolari. Il popolo sembra essere andato al potere. Ovunque nel mondo il consenso pubblico va a forze politiche di aperte posizioni sovraniste e di chiari orientamenti protezionistici. Gli umori sociali in cui tutto questo si rende possibile sono quelli che congiungono malcontento a utopia, problemi reali e risposte immaginarie, effettivi limiti di sistema a irrealistiche prospettive di cambiamento.

Appuntamento con Valerio Onida all'Università degli studi di Bergamo con l'incontro «La Costituzione: tra patriottismo e sovranismo». 

"Quando più tardi, per raffreddare i bollenti spiriti, fecero qualche passo insieme sulla passerella, nella notte blu, sulla palude ghiacciata e sotto un cielo che brillava di mille luci vittoriose, Janek chiese a Dobranski: “Tu ami i russi, vero?”. "Amo tutti i popoli, ma nessuna nazione. Sono un patriota, non un nazionalista”. "Che differenza c’è?”. "Il patriottismo è amare la propria gente; il nazionalismo è odiare gli altri”." Si legge in "Educazione europea" di Romain Gary. è possibile affrontare, oggi, il tema della “Patria” (delle patrie europee) senza cadere nell’esasperazione del nazionalismo che tanti danni ha causato nell’Europa del 19° e 20° secolo? Valerio Onida, Professore emerito di Diritto costituzionale dell'Università degli Studi di Milano e Presidente emerito della Corte costituzionale, cercherà di dare una risposta alla luce della nostra Costituzione, dell’appartenenza all’Europa e della globalizzazione in atto, processo ineluttabile, da gestire o da subire.

Informazioni

Prezzo: Ingresso libero

Data e Ora

Inizio: venerdì 17 maggio 2019 18:00

Giorni di apertura
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Luogo

Bergamo, Sant'Agostino 2