Al via a Treviglio la nuova mostra dell'artista emergente Andrea Bocca.
Sabato 25 maggio, a Treviglio, presso lo Spazio Sanpaolo Invest, verrà inaugurata la mostra personale di Andrea Bocca (Crema, 1996), l’artista che nel 2018 si è aggiudicato il Premio Sanpaolo Invest nell’ambito della quinta edizione del «Premio d’arte Città di Treviglio» e Concorso Giovani Talenti.
La mostra, dal titolo «Volvo», si presenta come l’esplorazione di un luogo, un viaggio all’interno di paesaggi argillosi, terra secca, asfalto bruciato, pozzanghere nel terreno e architetture incompiute.
Il paesaggio si chiude scontroso agli occhi di chi guarda, e le cose nascoste tra la nebbia sembrano apparire all’improvviso.
Le impronte dei grandi macchinari lasciate nella terra secca, formano piccole pozzanghere in cui l’acqua riflette la luce con riverbero metallico.
La fascinazione per le forme e il loro rimando a qualcosa di altro permettono all’artista di attuare un profondo processo di rielaborazione, che passa attraverso il disegno e la riprogettazione della forma stessa. Rese bidimensionali dal disegno e poi riportate alla tridimensionalità, esse subiscono il processo di modellazione artigianale. I lavori presentati in mostra evidenziano così, una forte tensione tra la materia e l’azione su di essa esercitata, dichiarandone l’importanza del processo di lavorazione.
Tutto è chiaro, talvolta ogni cosa è visibile. In quegli istanti il paesaggio si dispiega come un foglio di carta sull’orizzonte. A spezzare questa sottile linea retta, grandi architetture incompiute, il cui volume è pieno e pesante, la loro forma ardente e spigolosa.
Non sono amiche, respingono i paurosi ma accolgono chi vi cerca ristoro, affrontandone il carattere austero.