Appuntamento della rassegna «A levar l'ombra da terra» con «Due amori. Storia di Renato Casarotto».
Appuntamento martedì 6 agosto alle 18 presso il Rifugio Curò, Valbondione con Massimo Nicoli in con Massimo Nicoli da un testo di Nazareno Marinoni, regia Umberto Zanoletti.
Il 16 luglio del 1986, ai piedi del K2, moriva Renato Casarotto, alpinista nato ad Arcugnano (Vicenza) il 15 maggio 1948, protagonista tra gli anni ‘70 e ‘80 di imprese ed esperienze che sono diventate, dopo trent’anni, per il loro alto valore esplorativo e umano, patrimonio dell’immaginario collettivo di tutta la comunità alpinistica internazionale. Considerate leggendarie, quasi tutte irripetute, le imprese di Casarotto sono raccontate da Massimo Nicoli senza retorica, attingendo a uno straordinario canovaccio basato sulla testimonianza di Nazareno Marinoni, giornalista valdostano della Rai, amico di Renato. Fatti ed episodi, alcuni dei quali sconosciuti, si succedono serrati, trasportando lo spettatore tra le montagne più belle e difficili della Terra, con la sola forza delle parole, dei pensieri e della forte storia d’amore che ha visto come protagonista la moglie di Renato, Goretta Traverso, donna di grande carattere e forza morale, prima italiana a salire una montagna di 8000 metri (il Gasherbrum II).